Scopriamo cos'è la juta
Il tessuto in juta viene da una pianta appartenente alla famiglia delle malvacee. Da questa pianta vengono estratte fibre utilizzate per la produzione di tessuti, ed è anche conosciuto come "fibra dorata" per il suo colore brillante. La juta è anche il nome dato a questi componenti tessili ed è, insieme al cotone, uno dei materiali di origine naturale più utilizzati al mondo per la sua accessibilità. È uno dei filati naturali più lunghi e ha svariati utilizzi nel settore tessile.
Presenta un colore bianco giallastro, ma può essere facilmente tinteggiato. I principali produttori si trovano principalmente nell'Asia meridionale, in particolare in India e Bangladesh, dove ne viene fabbricato circa il 95%. La “juta tessuto” viene estratta dalla corteccia della pianta, è naturale e ha un luccichio setoso. Si coltiva annualmente e si sviluppa per circa 120 giorni. I semi vengono solitamente piantati nei mesi di aprile/maggio e luglio/agosto. È una coltivazione semplice, richiede pochi fertilizzanti ed è di tipo secco.
Si trova nelle zone tropicali a bassa altitudine, con umidità compresa tra il 60% e il 90%. Per il suo coltivo è necessario un clima caldo e umido, e il terreno deve essere di tipo alluvionale. Richiede abbondante acqua durante la fase di crescita, pertanto cresce solo in luoghi con precipitazioni medie tra 75-100 mm. I filamenti prodotti da queste piante sono lunghi (da 1 a 4 metri), setosi, brillanti e morbidi, composti da cellulosa e lignina. Vengono estratti attraverso un processo di macerazione che può essere chimico o biologico. Il processo biologico è generalmente preferito a causa del costo del processo chimico.
Il processo avviene in acqua e su nastri, mediante l'uso di tecniche che consentono di immergere i fusti in acqua per separare i fili prima dell'estrazione. Una corretta esecuzione di questo procedimento è essenziale, altrimenti il componente vegetale può risultare appiccicoso, privo di lucentezza e difficile da filare.
A cosa serve la juta materiale? Quali utilizzi può avere?
È una fibra estremamente versatile, può essere utilizzata da sola o mescolata con altri materiali. Ha sostituito la canapa e il lino per la tela da imballaggio durante la rivoluzione industriale. Esistono numerosi articoli realizzati in tessuto juta. Nell'ambito tessile, la troviamo nei filati, nei tessuti, nelle corde, nelle basi delle tappeti o mescolata con altri componenti. La sua elevata traspirabilità, resistenza alla tensione ed estetica rustica la rendono molto presente in oggetti di arredamento come tende, tappeti, arazzi o rivestimenti per sedie. È ampiamente utilizzato nel settore dei regali promozionali, soprattutto per borse e zaini.
Nel settore degli imballaggi, è utilizzato sia per i sacchi di prodotti agricoli che per gli imballaggi rigidi e la plastica rinforzata. Qualcosa che potrebbe sorprendere è il suo utilizzo come sottoprodotto in cosmetici, farmaci o vernici.
Quali benefici porta l'uso della fibra di juta?
È 100% biodegradabile, riciclabile, non danneggia l'ambiente ed è quindi sostenibile. Ha una grande versatilità e un'estetica elegante e rustica allo stesso tempo. Essendo una coltivazione a secco, ha bisogno solo di acqua piovana per crescere. Può essere coltivata su terreni aridi e contribuisce ad arricchire la fertilità del suolo per le future colture. È una pianta a crescita rapida e la sua combustione non produce gas tossici. La sua impronta di carbonio è minima, grazie all'assimilazione del CO2, che è molto superiore a quella degli alberi.
Un altro beneficio della stoffa di juta è la sua grande resistenza; ad esempio, i sacchi fatti con questa fibra vengono utilizzati per immagazzinare e trasportare grandi quantità di oggetti, anche se è meno resistente e più fragile rispetto al lino o alla canapa.
Quali prodotti possiamo trovare realizzati in stoffa juta?
Come già accennato, ha una grande versatilità e la troviamo in molti oggetti. L'estetica del tessuto, unita alla sua resistenza e traspirabilità, lo rende perfetto per molti accessori come zaini a sacca o borse di tela, e si adatta a qualsiasi colore grazie alla sua facile tintura. Ma non solo, si può trovare anche in orecchini e vari oggetti decorativi per la casa.
Con la crescente necessità di ridurre l'impatto ambientale, i materiali ecologici stanno guadagnando molta importanza. Le aziende e i consumatori sono sempre più consapevoli della necessità di utilizzare prodotti ecologici. Ma non ci limitiamo solo al prodotto, bensì anche al suo imballaggio, poiché questo contribuirà a offrire presentazioni speciali con gli accessori per pacchi regalo per i tuoi gadget aziendali. C'è una tendenza da parte delle aziende nell'uso di un packaging ecologico. Sono consapevoli che la presentazione ai clienti è molto importante. Se l'imballaggio è accattivante e riutilizzabile, le persone potranno tenerlo e dargli un nuovo uso, come ad esempio con una borsa regalo in juta naturale, che offre anche l'opzione di personalizzazione, in modo che se inserisci il tuo logo, aumenterà la tua visibilità e darà un valore aggiunto al tuo marchio.
A tutto ciò si aggiunge il fatto che offrire un packaging ecologico contribuirà a ridurre la nostra impronta di carbonio e assocerà il nostro marchio a valori positivi e ambientali. Quando si personalizzano regali, è importante considerare che, essendo la juta abbastanza porosa, il disegno deve avere tratti ben definiti.
E i testi che scegliamo dovrebbero utilizzare un carattere spesso, poiché con un carattere sottile si possono perdere dettagli nella stampa. Una tecnica di stampa che dà buoni risultati su questo tipo di regali è la serigrafia. Con il tempo, c'è stato un aumento del numero di prodotti realizzati in materiale juta. E spesso viene utilizzato come alternativa alle borse di plastica nei supermercati.
Qual è il costo delle fibre di juta?
Gli articoli confezionati sono accessibili a tutti, il che potrebbe sorprendere considerando la loro origine naturale, il rispetto per il pianeta e il costoso processo di produzione, che prevede l'estrazione manuale. Come già detto in precedenza, è una delle fibre naturali più accessibili insieme al cotone.
